Carissimi
La Pasqua è finita, e oggi, se leggete oggi martedì dopo Pasqua e Pasquetta, riprenderete le attività normali. Parlo di un momento religioso nel rispetto di tutti quelli che leggono la newsletter. Ci sono aspetti interessanti da considerare che potrebbero, anzi possono tornare utili nel nostro lavoro.
Prima di tutto, una curiosità, perché l’uovo? Il bravissimo Paolo Réndina, che oramai sapete essere mio caro amico, nella sua newsletter Daily Lex ne parla brevemente e, come al solito, chiaramente. Non tutti sanno perché ma, è una di quelle domande, di quelle robe curiose che ogni tanto ci vengo in mente, quelle curiosità che ci fanno aprire il browser del nostro cellulare al posto dei social quando ci va di perdere tempo. Leggete e iscrivetevi alle mail di Paolo.
La Pasqua è interessante come significato. Si pone come soluzione al problema più grande per eccellenza, la morte. In questo c’è una grande ricerca, una grande attività. La resurrezione di Cristo è il superamento della morte. Al problema della morte, Cristo indica la soluzione, sperimentando su di sé come fare.
La mia è una cultura molto laica, vi parlo della Pasqua con serenità perché trovo interessante che risolvere la questione della vita eterna passi per la passione umana. Noi professionisti, noi creatori di contenuti, noi persone di relazione tra Aziende, noi liberi professionisti in attività congiunte a sistemi particolari e globali, dobbiamo prendere seriamente in esame la ricerca e il superamento delle nostre attività. La nostra capacità di superamento deve essere affinata e allenata nel tempo.
Non ho voluto fare una mail di auguri, perché tendenzialmente tendo a cestinarle, perché preferisco, quando è possibile, la telefonata o gli auguri diretti, non mi piace ricevere quantità impressionanti di messaggi che poi devo sistematicamente cancellare per non intasare i nostri sistemi di messaggistica preferiti. Dunque, vi scrivo ancora una volta una mail che vi esorta alla ricerca, alla volontà di risolvere quello che ci viene proposto o che incontriamo. La nostra cassetta degli attrezzi deve essere sempre aperta e disposta ad accogliere nuovi strumenti, anche quelli con natura metafisica come quello della Pasqua, che al di là della coincidenza o meno delle nostre convinzioni ci dà la possibilità di riflettere ed imparare.
A prestissimo!